Da un’ intervista di Gianni Giolo a BEPI DE MARZI
– Nell’ultimo disco dei Crodaioli, il nono, uscito da poco, c’è un intero settore dedicato ai canti ispirati dai libri di Giulio Bedeschi. Bedeschi, allora, poi Rigoni Stern e la Russia. È ancora il tempo delle drammatiche memorie? Non trova che si debba stendere su tutto, ormai, il velo del tempo?
No, non dobbiamo dimenticare: dobbiamo trovare invece l’equilibrio e la fraternità. Mario Rigoni Stern mi ha dato qualche anno fa un testo che racconta l’Ortigara. La guerra non finirà mai di stupirci, di angosciarci per la sua totale follia. Il testo di Rigoni Stern, che lassù chiamano Mario Stern, e a me piace molto dire così, parla delle pernici bianche che tornano a volare sull’Ortigara dopo la disperazione dei “morti di fame contro morti di fame”.