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Pubblicato da il 1 Ago 2022 in Retroscena | 1 Commento

Guerra, Stati e Patriottismo (L. Tolstoj)

Amore della Patria e Patriottismo non sono la medesima cosa. Il Patriottismo spesso sfocia nel Nazionalismo, e, dunque, nel Militarismo. Cento anni fa come oggi. Trovare la strada di un sano amore al proprio Paese senza contrapporsi agli altri Paesi, mi sembra sia una delle sfide principali per la “cura della casa comune” (v. Enciclica “Fratelli tutti”).

(Maurizio Mazzetto)

 

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“Ho già espresso più volte la convinzione che l’attuale patriottismo non è un sentimento naturale, anzi è irragionevole, nocivo e oltretutto causa la maggior parte dei mali che affliggono l’umanità; di conseguenza, non bisogna affatto alimentarlo, come si fa ai giorni nostri, ma al contrario soffocarlo e combatterlo con tutti i mezzi che gli uomini ragionevoli hanno a loro disposizione…

Ma tutte le obiezioni da me sollevate si sono trovate di fronte alla bizzarra osservazione secondo la quale c’è un patriottismo cattivo, come lo sciovinismo, che va rifiutato, e un patriottismo buono che sarebbe quello autentico, ovvero un sentimento elevato e profondamente morale che sarebbe irragionevole, anzi criminale, condannare. In che cosa consista questo patriottismo autentico non ci viene però detto; o meglio, al posto di darci una spiegazione si pronunciano frasi ampollose e altisonanti o si spaccia per patriottismo qualcosa che non ha nulla a che fare con quello che noi tutti conosciamo e che ci affligge crudelmente…

Il patriottismo – non quello immaginario ma quello vero, quello che tutti ben conosciamo, che influenza la vita della maggior parte degli uomini del nostro tempo e che ci fa soffrire così crudelmente – … è un modo di sentire che privilegia il proprio popolo o il proprio Stato a scapito di tutti gli altri. Infatti persegue apertamente il desiderio di assicurare ad essi la maggiore prosperità e la maggiore potenza possibili, obiettivi che non possono essere conseguiti se non a svantaggio della prosperità e della potenza degli altri popoli e degli altri Stati.

Appare dunque evidente che il patriottismo è non solo cattivo e dannoso in quanto sentimento, ma anche stupido in quanto dottrina, perché è evidente che se ogni popolo e ogni paese si pretende superiore a tutti gli altri, il mondo intero precipiterà in un abbaglio tanto grossolano quanto funesto…”

 

Lev Tolstoj (1900), in: IL RIFIUTO DI OBBEDIRE, Elèuthera, 2019

1 Commenti

  1. Sono pienamente d’accordo. Se così non fosse, il patriottismo vero si tradurrebbe in impegno per il bene comune dei cittadini, salvaguardia del creato, sviluppo umano integrale, potenziamento della scuola e della salute pubblica, della ricerca scientifica e, in breve, l’attuazione della Costituzione, cosa che i “patrioti” di oggi dimenticano o calpestano

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