In vista del 4 novembre: “trasformare i cannoni”
Di recente sono andata ad assistere alla bellezza dell’alba dal Monte Grappa.
E poi “salutare” i tanti che lassù hanno trovato un silenzioso spazio dove lasciare il loro “vestito terreno”.
E con Loro ho condiviso questa riflessione guardando i cannoni (per me sono tutti tali):
“Ve ne siete andati da questa terra attraverso questi strumenti di morte (magari proprio attraverso uno di questi) e ve li ritrovate qui….forse sarebbe il caso di toglierli nel rispetto di tutto il dolore gratuito che hanno inflitto e nel rispetto della Vita…..sapete che bello se si lasciasse ai bimbi scoprire un modo creativo di usarli / trasformarli e soprattutto SOSTITUIRLI con elementi di Vita…”.
(da una mail firmata, 5 ottobre 2016)