Menu Pagine
TwitterRssFacebook
Menu Categorie

Pubblicato da il 14 Nov 2014 in Frammenti | 0 Commenti

La plebaglia idiota (L. Zoja)

 

In ogni paese, le avanguardie della guerra pretendevano sempre di rappresentare la totalità della nazione. Era difficile dissentire. La pace e la ragione restavano più facilmente voci di individui, che non si sommavano in una folla. A volte i mass media guidavano la frana giù dal pendio, a volte si lasciavano guidare. Solo troppo tardi, finita la guerra e raffreddate le emozioni, ci si accorgerà che il desiderio di pace non era affatto minoritario. Ciò a cui si assistette era un aggregarsi e un regredire dell’intelligenza individuale nella massa, dove la mente funziona a livelli incredibilmente più bassi. Uno degli osservatori più autorevoli dirà: “Se si prendessero cento tra le persone più intelligenti del mondo e le si mettessero insieme, ne verrebbe fuori una plebaglia idiota” (Carl Gustav Jung).

Luigi Zoja, Paranoia. La follia che fa la storia, Bollati Boringhieri, 2011, p. 136

 

Pubblica un Risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *