Nazionalismo: la causa della guerra (J. Dos Passos)
28 gennaio (1918)
Una cosa emerge chiaramente e cioè che ciò che più di tutto porta la gente a ridursi nella schiavitù della guerra è il nazionalismo – l’ipocrisia del patriottismo. L’ipocrisia religiosa è fiacca; sta perdendo consensi e lottando per preservarsi un territorio – ma al patriottismo pare che tutti gli influssi nocivi del mondo abbiano gettato addosso i tentacoli. È la maschera di ogni brama di commerci e brama di gloria – e la stupidità asinina che convince la gente a sacrificarsi sull’altare più vicino – a prescindere da quanto sia sfrontato il Dio che lo sovrasta.
John Dos Passos (traduzione e cura di Silvia Guslandi), L’ “Allegra montagna di menzogne”. Diario della Grande Guerra, Gommarò Edizioni, 2014, p. 39-40