Nonna pacifista e nonno interventista (G. Nicolini)
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Nella storia della mia famiglia c’è una memoria che mi ha sempre affascinato. Il nonno e la nonna paterni ebbero un momento di difficoltà, sposati da pochi anni, perché la nonna era giolittiana e pacifista e il nonno interventista. Lui andò in guerra. La nonna, per tutti gli anni della guerra, intrattenne rapporti epistolari con donne del mondo tedesco, con il “nemico” dunque, dove hanno continuato a comunicarsi pensieri di pace, mentre i loro mariti si sparavano addosso. A guerra finita, il nonno dava ragione alla nonna e così si passò da un rapporto solo epistolare a qualche viaggio a Berlino e a Vienna, dove però mancava qualcuno che aveva lasciato le ossa sulle montagne. E si aiutarono a dare ai loro figli indicazioni di pace grande.
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Giovanni Nicolini
(articolo pubblicato su “Il resto del Carlino – Bologna” di domenica 8 Gennaio 2017 nella rubrica “Cose di Questo mondo”)
* si ringrazia della segnalazione Sandro Bonardi