Per un 4 novembre di pace (Pax Christi Vicenza)
IL 4 NOVEMBRE PER LA PACE
Il gruppo vicentino di PAX CHRISTI, Movimento cattolico internazionale, invita a riflettere, nell’ “Anniversario della fine della prima guerra mondiale”: non chiamiamolo “Anniversario della Vittoria”!
Così si esprimeva, lo scorso anno, il Presidente di Pax Christi Italia, mons. Giovanni Ricchiuti, Vescovo di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti:
“È il giorno in cui ricordare la fine della prima Guerra Mondiale, inutile strage. Facciamo memoria dei tantissimi morti e il loro ricordo ci impegni sulla strada della pace e del ripudio della guerra. Purtroppo oggi assistiamo ad una terza guerra mondiale a pezzi, come dice papa Francesco, e anche l’Italia ha un ruolo importante. Come tacere davanti all’aumento della vendita di armi italiane? Noi abbiamo la legge 185/90 che vieta di vendere armi a Paesi in guerra o che violano i diritti umani. E invece è documentato che dall’Italia sono partite armi per l’Arabia Saudita, che sta bombardando lo Yemen. (…). Mi lasciano senza parole le risposte della Ministra Pinotti e del Ministro Gentiloni che sostengono che contro l’Arabia Saudita non c’è nessun embargo dell’Onu e quindi… è tutto è regolare. Arrivando anche a sostenere, come scusante, che ci si altri Paesi che ne vendono più di noi.
Così come lascia senza parole la recente posizione dell’Italia all’Onu, lo scorso 27 ottobre: 123 nazioni hanno votato a favore di un Trattato di messa al bando degli ordigni nucleari per il 2017, e l’Italia invece ha votato contro! Questo è molto grave!
Dobbiamo chiedere spiegazioni. Non possiamo accettare che si continuino a produrre i costosissimi F-35, destinati al trasporto anche di ordigni nucleari, non possiamo accettare la follia della guerra”.
Mentre così scriveva Tonio Dell’Olio, di Pax Christi, un anno prima:
“Sul sito della Presidenza della Repubblica la giornata odierna assume il titolo di ‘Giorno dell’unità nazionale e Giornata delle forze armate’. E se invece fosse la Giornata della cittadinanza, ovvero del contributo offerto da tutti i cittadini onesti per preservare l’unità e la dignità della Repubblica fondata sulla Carta costituzionale? Anche tra questi ci sono tante vittime”.
PAX CHRISTI VICENZA
4 novembre 2017